02 gennaio 2025
Roma, 2. «Mai come adesso la pace grida la sua urgenza». Al cuore del tradizionale messaggio di fine anno del presidente italiano, Sergio Mattarella, vi è stato un forte richiamo all’esigenza della pace quale «obiettivo irrinunziabile, che l’Italia ha sempre perseguito, anche con l’importante momento quest’anno della presidenza del G7» e «di cui l’Unione europea è storica espressione». Il capo dello Stato ha ricordato la morte di una bambina di pochi giorni a causa del freddo nelle tendopoli di Gaza, mentre «gli innocenti rapiti da Hamas, e tuttora ostaggi, vivono un secondo inizio di anno in condizioni disumane» e in Ucraina «feroci bombardamenti russi hanno colpito le centrali di energia per costringere quella popolazione civile al buio e al gelo».Pace, secondo ...
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