Un grido

28 dicembre 2024
«Già accusato di vilipendio alla religione per un’altra pellicola, il regista è ora consigliato e incoraggiato da ecclesiastici di larghe vedute, e spera di poter concorrere alla Mostra di Venezia. La confusione aumenta. Se tutto va bene, a Natale le famiglie italiane porteranno i loro bambini a vedere un film che si intitola Il Vangelo secondo Matteo e il cui regista è Pier Paolo Pasolini. (…). Gli ecclesiastici che ora lo attorniano sono festosamente certi che questo nuovo film gioverà alla fede».
Chiudendo l’anno del sessantesimo anniversario dell’uscita del film definito su questo giornale nel 2014 «probabilmente il migliore su Gesù mai girato» fa quasi sorridere lo scandalo preventivo e moraleggiante sollevato da un settimanale laico («Epoca») del tempo. In ...
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