21 dicembre 2024
Un cenno silenzioso, di inequivocabile significato affermativo. L’ho rivolto, alzando il pollice della mano sinistra, a Sergej, il mio compagno in questa missione speciale. Intanto, con la destra, ho impugnato il calcio del mio fucile mitragliatore dotato di mirino a raggi infrarossi per una migliore visione nel buio, possibile anche grazie ai visori a realtà aumentata incorporati nei nostri caschi integrali, gioielli della tecnologia cinese.
Perché è notte fonda, in questa gelida zona del Donbass. Strisciando sul terreno coperto da uno strato di neve ghiacciata, siamo riusciti a oltrepassare la teorica linea del fronte. Abbiamo seguito con scrupolo il percorso tracciato dal nostro colonnello sulla sua mappa elettronica e da lì scaricato sui nostri dispositivi digitali. Secondo le istruzioni ricevute dal ...
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