La scienza demografica
tra muri e fili spinati

Quanto conta ancora il numero di appartenenti a una popolazione o a uno Stato nei processi politici globali? Moltissimo, malgrado l’accelerazione tecnologica e la forza delle reti digitali facciano di tutto per convincerci del contrario. Nel mondo contemporaneo i fattori demografici continuano a giocare un ruolo decisivo e scegliere di non sottovalutarli significa conoscere meglio la nostra storia,  aumentare le possibilità di comprensione del presente e aprire una prospettiva sul futuro. I popoli contano, insomma. Anche nella loro quantità. È il punto di partenza da cui muove Massimo Livi Bacci, decano dei demografi italiani, in Geodemografia (Bologna, il Mulino, 2024, pagine 119, euro 14), breve ma denso saggio nel quale lo studioso vuole mostrare la portata delle questioni demografiche nello scenario globale ...