![Via, verità e vita QUO-287 Via, verità e vita QUO-287](/content/dam/or/images/it/2024/12/287/varobj28992573obj2035841.jpg/_jcr_content/renditions/cq5dam.thumbnail.cropped.500.281.jpeg)
18 dicembre 2024
La figura di Maria come punto di mediazione tra la sfera dell’umano e quella del divino — tema che ha a lungo affascinato pensatori, scrittori e artisti — è anche al centro de La Passione secondo Maria (Bologna, Il Mulino, 2024, pagine 136, euro 15) di Massimo Cacciari. Misurandosi con capolavori della storia dell’arte e altrettanto importanti testi letterari, teologici e filosofici di età umanistico-rinascimentale, Cacciari dà vita a una brillante indagine, che vede in Maria l’espressione sia della libertà con cui accoglie la rivelazione sia del dolore e della compostezza con cui assiste alla passione e alla morte del Figlio. Ne emerge una figura insieme spirituale e terrena, capace di congiungere la dimensione immanente e quella trascendente, il visibile e l’invisibile.
Uno dei cardini dell’analisi di ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
![paywall-offer paywall-offer](/etc/designs/osservatoreromano/release/library/main/images/paywall/promotion.png)
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati