Collaborazione e dialogo

14 dicembre 2024
Roma, 14 «Rilevazioni recenti fanno registrare ben 56 conflitti in atto — il numero più alto dal tempo della Seconda Guerra mondiale — in un contesto di deterioramento generalizzato delle condizioni di sicurezza». L’allarme per un mondo attraversato da «un grave momento di crisi i cui fronti di guerra si moltiplicano rapidamente senza che la comunità internazionale riesca a contrastarli» è stato lanciato ieri dal presidente della Repubblica italiana in occasione della cerimonia per lo scambio di auguri di fine anno con il corpo diplomatico al palazzo del Quirinale. Sergio Mattarella ha spiegato che questa impotenza non è oggettiva ma è il risultato di scelte, più o meno consapevoli.
Il suo pensiero si è soffermato sul recente cambio di governo in Siria, ...
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