Passi indietro per la libertà

13 dicembre 2024
Secondo l’edizione 2024 del rapporto People Power Under Attack, pubblicato dal consorzio di Ong Civicus Monitor ai primi di dicembre, la libertà di manifestazione, associazione e di espressione in tutto il mondo si è ristretta, andando a rafforzare la tendenza negativa registrata nelle edizioni degli scorsi anni. Il rapporto classifica in cinque categorie la situazione Stato per Stato: dalla situazione migliore alla peggiore abbiamo gli Stati in cui questo diritto è “aperto”, “ristretto”, “bloccato”, “represso” e “chiuso”. Alla prima categoria appartengono solo 40 Paesi, principalmente appartenenti a quelli definiti “occidentali”.
All’interno dei continenti vi sono delle differenze interessanti. Si va da un continente come l’America del Sud dove la situazione è abbastanza eterogenea, vi sono Paesi ...
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