· Città del Vaticano ·

Quarantaquattro dispersi nel Mediterraneo

Una bambina
l’unica superstite
di un naufragio di migranti

 Una bambina l’unica superstite di un naufragio di migranti  QUO-281
11 dicembre 2024

Agrigento, 11. È una bambina dell’età di 11-12 anni l’unica superstite del naufragio che ha coinvolto un barchino carico di migranti partito dal porto tunisino di Sfax all’inizio del mese. A salvare la ragazzina, originaria della Sierra Leone, la notte dell’8 dicembre è stata un’imbarcazione dell’ong Compass Collective, che l’ha poi portata in salvo a Lampedusa. Secondo quanto ricostruito dai soccorritori la bambina è stata trovata in acqua, aggrappata a una camera d’aria e in balia delle onde. Ai soccorritori ha raccontato che viaggiava con altre 44 persone, compreso il fratello, ma di aver perso tutti di vista dopo il ribaltamento dell’imbarcazione. Per i medici che l’hanno in cura la ragazzina potrebbe essere rimasta in acqua circa 12 ore, le sue condizioni sono giudicate buone nonostante abbia sofferto una forte ipotermia per la lunga permanenza in mare.