Minimalia
10 dicembre 2024
Fu avviato da Baudelaire e corroborato da Verlaine e Rimbaud il processo di smaterializzazione della poesia, mirante, cioè, a sottrarla ai condizionamenti e ai limiti realistici, sia nei temi che nei mezzi espressivi. Fu poi Mallarmé a suggellare tale processo. Nel poeta francese si esprime in modo organico e definitivo il rifiuto del dato grezzamente naturalistico che, invece, veniva celebrato come principio fondamentale dalla narrativa di Zola e dal magistero della scuola parnassiana. Riguardo a questa impostazione, la critica tende a parlare di «fuga dalla realtà», intendendo con essa non una semplice e banale evasione, ma una salda presa di coscienza del fatto che sotto la superficie delle cose vibra un universo di pulsioni e sentimenti cui va conferita dignità d’arte se della realtà si ...
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