Inizio della missione
L’arcivescovo Kryspin Dubiel, giunto all’aeroporto internazionale di Luanda, è stato ricevuto dal segretario della nunziatura apostolica, reverendo Christopher Seiler, e da alcuni funzionari del Protocollo aeroportuale. Successivamente, presso la sede della rappresentanza pontificia, è stato accolto dagli arcivescovi José Manuel Imbamba e Filomeno do Nascimento Vieira Dias, rispettivamente presidente della Conferenza episcopale locale e metropolita di Luanda, e da altri vescovi locali.
Il 24 settembre, il nunzio apostolico, accompagnato dal segretario della nunziatura, ha incontrato la signora Esmeralda Mendonça, segretario di Stato del ministero degli Affari esteri, alla quale ha consegnato copia delle lettere credenziali.
Il 13 ottobre, monsignor Dubiel, in occasione di una visita alla presa di possesso canonico del vescovo di Ganda, monsignor Estêvão Binga, ha consegnato la lettera commendatizia all’arcivescovo José Manuel Imbamba.
Il 13 novembre, il rappresentante pontificio è stato accompagnato da un officiale del Protocollo del ministero degli Affari esteri al Palazzo presidenziale dove ha avuto luogo la cerimonia di presentazione delle lettere credenziali nelle mani di João Manuel Gonçalves Lourenço, presidente di Angola. Durante il colloquio che ha seguito la cerimonia, alla presenza del signor Téte António, ministro degli Affari esteri, il presidente ha espresso profonda stima nei confronti del Santo Padre e ha riconosciuto l’importante ruolo che la Chiesa cattolica svolge nel Paese soprattutto in ambito sociale dove, tramite le scuole, gli ospedali e altri istituti di assistenza sociale, è particolarmente impegnata nella formazione dei giovani e dei bambini. Da parte sua, l’arcivescovo Dubiel ha portato i saluti del Santo Padre al presidente e a tutto il popolo del Paese.