· Città del Vaticano ·

Pio Eugenio e Samuel, vite intrecciate a Borgo Laudato Si’

Quando il futuro
si nutre di memoria

 Quando il futuro  si nutre di memoria  QUO-276
05 dicembre 2024
Eugenio Pio ha ottant’anni, è nato nel 1944, durante la guerra. Samuel ha appena compiuto vent’anni ed è scappato dalla guerra nel 2023 per mettersi in salvo. Pio Eugenio e Samuel appartengono a due generazioni lontane, ma le loro vite, pur essendo legate a secoli e continenti diversi, si intrecciano, si incontrano e si riconoscono tra i lecci secolari di Borgo Laudato Si’, nei giardini delle Ville Pontificie di Castel Gandolfo. La storia di Pio Eugenio è una storia ereditata dai racconti di famiglia, dalle foto conservate, dai libri: una storia personale che diventa collettiva, quella di una comunità ferita dalle bombe che colpirono incidentalmente civili inermi, che avevano chiesto e ottenuto rifugio nella residenza estiva dei Papi. Lo Stato Vaticano si era dichiarato neutrale nel conflitto, ma ciò ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati