Myanmar: la Corte penale internazionale contro il capo della giunta militare
05 dicembre 2024
Il procuratore generale della Corte penale internazionale (Cpi) Karim Khan ha richiesto la settimana scorsa un mandato di cattura per il generale Min Aung Hlaing, capo della giunta militare che governa il Myanmar. L’accusa rivolta al leader dell’esercito è quella di crimini contro l’umanità, nello specifico la deportazione e la persecuzione della popolazione Rohingya in Myanmar e Bangladesh.
Questa decisione rappresenta il punto di arrivo di un’indagine aperta nel 2019 dal predecessore di Khan, Fatou Bensouda, e portata avanti nonostante le difficoltà dovute alla guerra civile in corso e al mancato riconoscimento della Cpi da parte del Paese asiatico. L’eventuale avallo della Cpi avrebbe un’elevata valenza simbolica per i Rohingya, la più grande popolazione apolide al mondo. Questi non sono infatti ...
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