I saluti
«Continuiamo a pregare per la pace! La guerra non risolve i problemi, la guerra è cattiva, la guerra distrugge»: ancora una volta, Papa Francesco ha levato la sua voce contro la violenza dei conflitti, invocando la riconciliazione in Ucraina, Palestina, Israele e Myanmar. La «martoriata Ucraina» è stata ricordata anche nel saluto ai fedeli polacchi, in vista della xxv Giornata della preghiera e dell’aiuto materiale per la Chiesa dell’Est, che si celebrerà domenica 8 dicembre. Per la prima volta, inoltre, è stata data lettura della sintesi della catechesi in lingua cinese. L’udienza si è poi conclusa con il canto del Padre nostro in latino e la benedizione apostolica.
Rivolgo un cordiale saluto alle persone di lingua francese. In questo tempo di Avvento, chiediamo allo Spirito Santo di aiutarci a testimoniare con coraggio la speranza che è in noi, nell’attesa della venuta del Signore.
Dio vi benedica!
Saluto i pellegrini di lingua inglese presenti all’odierna Udienza, specialmente quelli provenienti da Paesi Bassi, Australia, Indonesia, Stati Uniti, Giappone, Singapore. A ciascuno di voi, e alle vostre famiglie, giunga l’augurio di un fecondo cammino di Avvento, per riconoscere, a Natale, in quel Bambino, il Salvatore del mondo. Dio vi benedica!
Cari fratelli e sorelle, fra qualche giorno celebreremo la solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria. Ella è piena di grazia perché è stata preservata da ogni peccato fin dal primo momento della sua esistenza. La sua potente intercessione accompagni tutti voi in questo tempo di Avvento!
Saludo cordialmente a los peregrinos de lengua española. Estamos celebrando en estos días la Novena en preparación a la Solemnidad de la Inmaculada Concepción. Pidámosle a María nuestra Madre que, como ella, permanezcamos abiertos y disponibles a la acción del Espíritu Santo en nuestra vida y en la misión que la Iglesia nos encomienda. Que Jesús los bendiga y la Virgen Santa los cuide. Muchas gracias.
Oggi, con grande piacere, diamo avvio alla lettura, della sintesi della catechesi in cinese. Desidero, perciò, rivolgere il mio cordiale saluto alle persone di lingua cinese qui presenti e a quelle collegate tramite i mezzi di comunicazione. Su tutti voi e sulle vostre famiglie invoco la gioia e la pace. Che Dio vi benedica!
Do il benvenuto a tutti i fedeli di lingua portoghese. Fratelli e sorelle, non è possibile annunciare il Vangelo e vivere la Parola di Dio senza l’unzione dello Spirito. Preghiamo affinché Egli riversi sempre su di noi i suoi sette doni. Dio vi benedica!
Saluto i fedeli di lingua araba. Lasciamoci riempire dallo Spirito Santo, come gli Apostoli a Pentecoste, per proclamare con gioia il Vangelo a ogni creatura. Il Signore vi benedica tutti e vi protegga sempre da ogni male!
Saluto cordialmente i polacchi. Domenica prossima in Polonia si celebrerà la xxv Giornata della preghiera e dell’aiuto materiale per la Chiesa dell’Est. Ringrazio tutti coloro che sostengono con la preghiera e le offerte la Chiesa in quei territori, specialmente in Ucraina, martoriata dalla guerra. Vi benedico di cuore!
Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. In particolare, saluto il gruppo «A Gesù per Maria», la Cooperativa Giada di Colle Sannita, i Volontari del Corpo Ambientale nazionale.
Il mio pensiero va infine ai giovani, agli ammalati, agli anziani e agli sposi novelli. Il tempo di Avvento, da poco iniziato, ci presenta in questi giorni l’esempio fulgido della Vergine Immacolata. Sia Lei a spronarvi nel vostro cammino di adesione a Cristo e a sostenere la vostra speranza.
E, per favore, continuiamo a pregare per la pace! La guerra è una sconfitta umana. La guerra non risolve i problemi, la guerra è cattiva, la guerra distrugge. Preghiamo per i Paesi in guerra. Non dimentichiamo la martoriata Ucraina, non dimentichiamo la Palestina, Israele, Myanmar… Tanti bambini morti, tanti innocenti morti! Preghiamo perché il Signore ci faccia arrivare alla pace. Preghiamo sempre per la pace.
A tutti la mia benedizione!