· Città del Vaticano ·

Inizio della missione del nunzio apostolico a Cuba

02 dicembre 2024

L’arcivescovo Antoine Camilleri, atterrato a L’Avana il 22 luglio scorso, è stato accolto all’aeroporto internazionale “José Martí” dal cardinale Juan de la Caridad García Rodríguez, arcivescovo di San Cristóbal de La Habana, dal vescovo Eloy Ricardo Domínguez Martínez, ausiliare della stessa arcidiocesi metropolitana, e da monsignor Lewiński Przemysław August, collaboratore della nunziatura apostolica.

Il 23 luglio, presso il ministero degli Affari esteri, il rappresentante pontificio ha consegnato copia delle lettere credenziali al vice ministro degli Affari esteri, signora Anayansi Rodríguez Camejo. Nel colloquio, il vice ministro ha espresso sentimenti di gratitudine nei confronti del Santo Padre; si sono anche condivisi temi importanti come la pace e la tutela dell’ambiente, il dialogo interreligioso e la lotta contro la povertà. L’arcivescovo Camilleri ha sottolineato la volontà di accompagnare da vicino la Chiesa locale nel suo servizio alla società, nel segno della speranza, tema del prossimo Giubileo, solidarietà e misericordia.

Il 30 luglio, in occasione della riunione informale della Conferenza dei vescovi cattolici di Cuba (Cocc), il nunzio apostolico Camilleri ha presentato la lettera commendatizia alla presenza del vescovo Emilio Aranguren Echeverría, allora presidente della Conferenza episcopale, e degli ordinari, sacerdoti, religiose e fedeli laici.

Il 20 novembre, accompagnato dalla signora Milagros Carina Soto Agüero, capo del dipartimento delle Immunità, Franchigie e Visti diplomatici del ministero degli Affari esteri, il rappresentante pontificio si è recato al Palacio de la Revolución per la presentazione delle lettere credenziali nelle mani del presidente della Repubblica, il signor Miguel Díaz-Canel Bermúdez; presenti anche i signori Miguel Lamazares Puello e Juan Carlos Hernández Padrón, rispettivamente direttore e vice direttore generale del Protocollo.

Nel dialogo che ne è seguito, il presidente ha espresso apprezzamento per la vicinanza al popolo cubano e l’insegnamento del Santo Padre e ricordato le visite di tre Pontefici sull’Isola. È stata altresì sottolineata l’importanza delle relazioni diplomatiche tra Cuba e la Santa Sede, specie in vista del 90° anniversario.