· Città del Vaticano ·

@Pontifex

28 novembre 2024

La preghiera più popolare, diretta come un dardo al Cuore di Cristo, dice semplicemente: “Confido in te”. Non servono altre parole. #DilexitNos

(22 novembre)

Oggi assistiamo a una tragica carestia della speranza. Quante ferite, quanti vuoti non colmati, quanto dolore senza consolazione! Facciamoci allora interpreti della consolazione dello Spirito, trasmettiamo speranza
e il Signore aprirà vie nuove sul nostro cammino.

(23 novembre)

Non è vero che la storia la fanno i violenti e i prepotenti. Molti mali che ci affliggono sono opera dell’uomo, inganno dal Maligno, ma tutto è sottoposto, alla fine, al giudizio di Cristo, Re giusto e misericordioso. #VangeloDelGiorno (Mt 25, 31-46).

Egli ci lascia liberi, ma non ci lascia soli: pur correggendoci quando cadiamo, non smette mai di amarci e, se lo vogliamo, di risollevarci, perché possiamo riprendere con gioia il cammino.

(24 novembre)

La preghiera è l’anima della speranza. #AnnodellaPreghiera

(26 novembre)

La parola “Vangelo” significa lieta notizia. Perciò non si può comunicare con musi lunghi e volto scuro, ma con la gioia di chi ha trovato il tesoro nascosto e la perla preziosa. #UdienzaGenerale

(27 novembre)