28 novembre 2024
Wisława Szymborskaisława amava dire che «l’anima la si ha ogni tanto» e che ci sono momenti in cui proprio «si dà alla chetichella»: ad esempio, quando «portiamo scarpe strette», quando «compiliamo moduli» o quando «lottiamo per un vantaggio qualunque». A volte l’anima sembra aver smontato di turno e averci abbandonati allo strepito degli affari quotidiani. Dal punto di vista teologico forse non è esatto dire che ci abbandoni, ma che la si possa dimenticare certamente sì: ricordate la bella fiaba di Olga Tokarczuk?
Alcuni libri, però, sembrano fatti per ricordarcelo. Sembrano dire: hai un’anima, anzi sei la tua anima e, se te ne accorgessi e cominciassi a curarla, anche il mondo che ti circonda ne trarrebbe vantaggio. Dio è madre. L’altra ...
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