Dal Medioevo a oggi
26 novembre 2024
Benché sia «insita nel cuore dell’essere umano», è soltanto a partire dalla modernità che la stanchezza avrebbe acquisito un suo riconoscimento, una sua autonomia e rilevanza. Lo storico e sociologo francese ricostruisce i modi attraverso i quali è stata percepita e rappresentata nel corso dei secoli
«Fortunati i mercanti, sospira il soldato oppresso dagli anni, con le membra ormai rotte dalla fatica». La prima satira di Orazio, da cui sono tratti questi celeberrimi versi, è una fulminante descrizione della perenne insoddisfazione umana. A causa sia degli improvvisi rovesci del fato sia degli affanni del proprio lavoro, ognuno crede che l’altro sia più felice di lui e pertanto ne invidia la condizione: i soldati ammirano la sorte dei mercanti ...
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