· Città del Vaticano ·

La solitudine vissuta come un osservatorio privilegiato sulla realtà

Emily Dickinson e il regalo
di una porta chiusa

 Emily Dickinson  e il regalo di una porta chiusa  QUO-268
26 novembre 2024
Testi scampati a dissennati interventi di tagli e cuciture, tesori fragili che solo un appassionato lavoro di ricerca è riuscito a salvare da un destino ancora peggiore dell’oblio: la stonatura del banale accordata a un piatto conformismo, l’assenza di autenticità, e quindi di “vita” nelle parole, suture non giustificate dall’economia interna dell’opera; tutto quello, insomma, che l’autrice — Emily Dickinson — molto probabilmente avrebbe cordialmente detestato. Franco Lonati, curatore del libro Ho trovato le parole per ogni pensiero (Brescia, Edizioni Morcelliana, 2024, pagine 169, euro 20) nella prefazione al volume riassume velocemente i goffi tentativi di censura e abbellimento che gli eredi della Dickinson, morta a 56 anni, nel 1886, hanno inflitto alla sua opera, senza minimizzarne la gravità. Ma non aggiunge ...

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