· Città del Vaticano ·

Emergenza inquinamento in India, mentre alla Cop29 di Baku si tratta a oltranza per giungere a un accordo sulla finanza climatica

Fame d’aria

epa11734509 Patient Vikas, four years old, suffering from suspected pneumonia disease receives ...
23 novembre 2024

Un bambino di soli quattro anni ricoverato con una maschera per l’ossigeno nell’ospedale municipale di Ghaziabad, nell’Uttar Pradesh. È anche questa, oltre alla fitta coltre di smog che da giorni avvolge numerose città dell’India e del Pakistan, un’immagine emblematica del grave livello di inquinamento che rende l’aria irrespirabile nella zona di New Delhi. All’ospedale di Ghaziabad, circa 30 km a nord-est della capitale indiana, i medici fanno sapere che sono più di 50 ogni giorno i pazienti ricoverati per gravi problemi respiratori dovuti all’inquinamento. E un’indagine dell’ong Local Circle conferma la gravità della situazione negli ospedali di New Delhi e in tutta la regione della capitale: il 75% delle famiglie ha almeno un parente in ospedale per mal di gola, tosse, asma e polmonite, ma l’aria inquinata è spesso causa anche di malattie cardiovascolari e tumori. A inizio settimana il tasso di inquinamento a New Delhi ha raggiunto livelli 100 volte superiori rispetto ai limiti indicati dall’Oms. Una delle cause è il fenomeno stagionale dei roghi agricoli, che ogni anno a novembre si combinano con il calo delle temperature e l’arrivo della nebbia rendendo irrespirabile l’aria in tutta la pianura indo-gangetica. Ma mentre alla Cop29 di Baku si tratta a oltranza per definire i contorni di un accordo sulla finanza climatica, queste immagini rendono ineludibile una domanda sul perdurante utilizzo di obsolete centrali a carbone che non sono mai state dotate di filtri per ridurre le emissioni nocive. Una buona e una cattiva notizia arrivano infine da Baku: 25 Stati, da vari angoli del mondo, hanno firmato un appello per non aprire mai più centrali a carbone, ma grandi Paesi come India, Cina e Stati Uniti non hanno colto questa opportunità gettando un’ombra sull’efficacia globale di questa azione. (valerio palombaro)