L’avventura della fede
22 novembre 2024
Il Messico di inizio Novecento era un paese molto problematico dal punto di vista religioso. Minato nelle fondamenta dalla rivoluzione di Pancho Villa, per anni fu teatro di scontri sanguinosi tra forze governative e popolazione e vide crescere esponenzialmente l’insofferenza dello Stato nei confronti dei religiosi cattolici. Le leggi Calles rappresentarono forse l’apice dell’azione repressiva governativa riducendo a poco più di trecento i sacerdoti presenti in tutto il Messico. Le aperture di Porfirio Díaz, seppur minime, portarono un po’ di luce nel deserto ecclesiastico del paese e gettarono le basi per una nuova stagione missionaria che sarebbe poi sfociata nella penetrazione di numerose congregazioni soprattutto nelle realtà urbane.
Claretiani (1884), salesiani (1892), maristi (1897), giovannini, ...
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