(s)Punti di vista
19 novembre 2024
Il romanzo Todo modo, nel cinquantesimo della sua prima edizione, è stato al centro del xv Colloquium Leonardo Sciascia che si è tenuto a Siena l’8 e il 9 novembre scorsi. Pubblichiamo il testo di uno degli interventi.
Todo modo viene definito un “romanzo teologico”: così, per esempio, qualche anno fa, Gabriele Guerra. E tale può essere effettivamente considerato sotto diversi riguardi.
Innanzitutto quale espressione di una teologia politica peculiarmente sciasciana. Nell’immediato postconcilio, tra la fine degli anni sessanta e i primissimi settanta, con l’apertura della Chiesa al mondo e con la sua immersione nella storia, che il Vaticano ii aveva incoraggiato in uno dei suoi documenti più innovativi — Gaudium et spes —, si erano innescati nuovi “movimenti teologici”, per usare le stesse parole ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati