· Città del Vaticano ·

I dati diffusi da Greenpeace evidenziano una grave problematica ambientale

La Turchia “sommersa”
dai rifiuti plastici dell’Europa

This aerial view shows the 500-year-old Zeyrek Cinili Hammam or Turkish bath, in the historic Fatih ...
14 novembre 2024
La Turchia si conferma, per il quinto anno consecutivo, come la principale meta dei rifiuti plastici provenienti dall’Europa. Il nuovo rapporto in materia, pubblicato da Greenpeace Turchia, evidenzia una situazione preoccupante e segnala che Ankara, nel corso del 2023, ha accolto 456.057 tonnellate di materiale di scarto proveniente dall’Unione europea e dal Regno Unito equivalenti a 125 camion pieni di rifiuti al giorno. I dati di Greenpeace chiariscono che il quadro complessivo è in peggioramento perché le importazioni di rifiuti plastici sono aumentate di ben 196 volte dal 2004 ad oggi e perché diverse nazioni asiatiche hanno imposto un bando su questo tipo di scarti a partire dal 2018, contribuendo ad aggravare la condizione di Ankara. La decisione presa dall’Ue, nell’ambito del Green Deal, di porre fine ...

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