Nuova Zelanda: il governo
12 novembre 2024
Wellington,12. Scuse formali e senza riserve sono state presentate oggi dal premier neozelandese Christopher Luxon in merito ad un’inchiesta, i cui risultati sono stati pubblicati nel luglio scorso, con la quale si è fatta luce su un generale e diffuso abuso nei confronti di centinaia di migliaia di bambini ed adulti vulnerabili. Parlando davanti ad un gremito gruppo di legislatori e sopravvissuti alle torture e agli abbandoni forzati, il premier ha spiegato che tutto questo è «stato orribile. È stato straziante. È stato sbagliato. E non sarebbe mai dovuto accadere». Il report dell’indagine, considerata una delle più vaste mai realizzate in Nuova Zelanda, ha svelato che almeno 200.000 persone — molte delle quali appartenenti alla popolazione indigena Maori — affidate dallo Stato a strutture ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati