L’arcivescovo Ante Jozić, atterrato a Tbilisi il 20 settembre scorso, è stato accolto dal signor Zurab Lominadze, vice-direttore del Protocollo del ministero degli Affari esteri, dal vescovo Giuseppe Pasotto, amministratore apostolico del Caucaso dei Latini, e da monsignor Aliaksandr Rahinia, consigliere della nunziatura apostolica.
Nella stessa giornata il nunzio apostolico si è recato al ministero degli Affari esteri per presentare copia delle lettere credenziali al vice-ministro degli Affari esteri, il signor Vladimer Konstantinidi. Presenti anche il signor George Zurabashvili, direttore del dipartimento d’Europa, nonché le signore Khatuna Okroshidze e Liana Tchovelidze, rispettivamente capo e consigliere della divisione Europa occidentale del medesimo dipartimento. Nel colloquio che ne è seguito le parti hanno espresso soddisfazione per la buona, amichevole e produttiva cooperazione tra la Georgia e la Santa Sede.
Sempre il 20 settembre il rappresentante pontificio si è recato al palazzo presidenziale per la presentazione delle lettere credenziali al presidente della Georgia, la signora Salomé Zourabichvili. Al successivo incontro hanno preso parte anche il vice-ministro degli Esteri e la signora Natia Sulava, capo dell’amministrazione della presidenza. Nel colloquio, il capo dello Stato ha augurato al nunzio apostolico una proficua missione in Georgia; inoltre, si è affermato l’impegno a rafforzare i legami tra le parti.
Il 22 ottobre l’arcivescovo Jozić ha incontrato il clero latino presente in Georgia, e il 29 ottobre ha portato i propri saluti a Sua Santità e Beatitudine Ilia ii , Catholicos e Patriarca di tutta la Georgia, e si è intrattenuto con il metropolita Shio vicario del patriarca e con gli altri vescovi del Santo Sinodo della Chiesa ortodossa georgiana. Gli interlocutori hanno espresso il desiderio di continuare i buoni rapporti con la nunziatura apostolica.