Solidarietà e generoso interesse per gli altri
In «un momento di cambiamento epocale», è importante operare con «spirito di solidarietà e di generoso interesse per gli altri», sperimentando «il potere trasformante» dell’amore del Signore. Lo ha detto Papa Francesco a circa cinquanta membri del Catholic Philanthropy Network (F adica ), ricevuti in udienza stamani, lunedì 11 novembre, nella Sala dei Papi. Ecco il saluto rivolto loro.
Signore e Signori, cari amici!
Sono lieto di dare il benvenuto a voi, membri del Catholic Philanthropy Network, in occasione del vostro pellegrinaggio, simposio e ritiro nella Città eterna. Auspico che queste giornate di riflessione e di preghiera vicino alle tombe degli Apostoli e dei Martiri accrescano il vostro amore per la Chiesa e la vostra dedizione alla diffusione del Vangelo, al servizio del Regno di Cristo, Regno di santità, di giustizia e di pace.
Recentemente, come sapete, la Chiesa è stata impegnata in un processo di riflessione sulla sua natura di comunità “sinodale”, fondata sulla nostra comune dignità di battezzati e sulla corresponsabilità per la sua missione; e questo mentre affrontiamo un momento di cambiamento epocale, con le sue conseguenze per il futuro della famiglia umana. Sono particolarmente grato del sostegno che date agli uffici della Santa Sede, che cercano di discernere i segni dei tempi e di aiutare la Chiesa universale a rispondere con sapienza, carità e lungimiranza ai bisogni e alle sfide del presente. Al tempo stesso, vi ringrazio per il vostro silenzioso appoggio a tante iniziative che arricchiscono la vita e l’apostolato della Chiesa negli Stati Uniti. Grazie, grazie tante.
Come “rete”, F adica è di sua natura sinodale, contando sulla comune visione, dedizione e cooperazione di tante persone, tante famiglie e fondazioni. Vi chiedo che questo spirito di solidarietà e di generoso interesse per gli altri sia sempre nutrito da un senso di gratitudine per gli abbondanti doni che il Signore ci ha elargito, e da una sempre più viva esperienza del potere trasformante del suo amore. Perché l’amore trasforma sempre, cambia le cose, trasforma.
Vi affido tutti a questo amore che tutti noi abbiamo dentro e dobbiamo far uscire, amore rivelato nel Cuore Santissimo del Salvatore, e prego affinché voi e tutti i membri del Catholic Philanthropy Network continuiate a «vivere la gioia di cercare di comunicare l’amore di Cristo agli altri» (Lett. enc. Dilexit nos, 216). Benedico voi e le vostre famiglie; e per favore, non dimenticatevi di pregare per me. Pregate per me ma pregate for, non against, for!