08 novembre 2024
L’idea di architettura instabile fa venire subito in mente le case mobili americane. Queste esistono da tempo e rappresentano una realtà, non certo marginale, sostenuta da motivazioni molto concrete: in America, infatti, la proprietà della casa può essere svincolata dalla proprietà del terreno, per cui, con un progetto opportunamente studiato, l’alloggio può seguire gli spostamenti di chi lo abita.
Al Maxxi di Roma è in corso (fino al 16 marzo 2025) una mostra, pensata e allestita da Diller Scofidio + Renfro, che offre, sul tema dell’architettura instabile, un panorama molto articolato: espone realizzazioni e progetti non “stanziali”, mutevoli e trasformabili. La mostra, che propone un materiale ricco sia di disegni che di modelli, nasce dallo spirito, un po’ libertario e un po’ futuribile, che ...
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