Sui Paesi sicuri continua
05 novembre 2024
Roma, 5. Una lista di Paesi sicuri «non esime il giudice all’obbligo di una verifica della compatibilità» di tale «designazione con il diritto dell’Unione europea». Lo scrive il tribunale di Catania nel provvedimento con cui non ha convalidato il trattenimento disposto dalla Questura di tre migranti egiziani e due bengalesi che hanno chiesto lo status di rifugiati in Italia.
Continua, dunque, il braccio di ferro tra governo e giudici in Italia. Quest’ultimi continuano a non convalidare i trattenimenti nei centri per il rimpatrio, nonostante il decreto legge approvato dall’esecutivo di Roma lo scorso 21 ottobre al fine di riformulare la lista dei “Paesi sicuri” dopo la bocciatura del trattenimento dei primi 12 migranti portati in Albania. L’obiettivo era superare con un provvedimento di legge la sentenza ...
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