Indagine in Israele
per una fuga di documenti riservati sulla guerra

Tel Aviv , 4. Nell’ennesimo momento di stallo che stanno vivendo i negoziati per il cessate-il-fuoco tanto in Libano quanto a Gaza, e mentre le violenze della guerra proseguono con la loro brutale routine costringendo a continui aggiornamenti circa il numero dei morti e dei feriti, a tenere banco in queste ultime ore in Israele è una fuga di notizie riservate che riguarda direttamente membri dell’ufficio politico del premier, Benjamin Netanyahu, e per la quale quattro persone sono finite sotto indagine. Tra queste, anche Eliezer Feldstein, un portavoce del primo ministro, sospettato di aver ricevuto illegalmente da membri dell’apparato di sicurezza documenti altamente classificati, in seguito finiti sulle pagine della tedesca «Bild» e del britannico «Jewish Chronicle». A innescare le indagini congiunte ...