· Città del Vaticano ·

Sinodo dei vescovi
L’ultima giornata di lavori alla presenza di Papa Francesco

Per tessere la comunione
al servizio della missione

 Per tessere la comunione al servizio della missione  QUO-244
26 ottobre 2024

«Ti ringraziamo per questo mese sinodale di cammino congiunto all’ascolto del tuo Spirito... siamo stati trasformati da questo processo». Con queste parole pronunciate in spagnolo, Eugenia Álvarez nella mattina di oggi, sabato 26 ottobre, ha introdotto il momento di preghiera in apertura dell’ultima giornata di lavori del Sinodo, prima della messa solenne conclusiva di domani.

«Ti rendiamo grazie per la profondità di questa esperienza spirituale ed ecclesiale di ascolto, di dialogo e di discernimento comune» ha proseguito la donna che partecipa all’assise tra gli esperti (teologi, facilitatori, comunicatori), ricordando come il Sinodo abbia permesso di «vivere la fraternità dell’incontro al di là delle differenze, di assaporare la gioia del Vangelo e la forza della tua Resurrezione». E ha sottolineato quanto «ci siamo sentiti chiamati a tessere la comunione al servizio della missione, rafforzando la partecipazione di tutti». Infine ha invocato per l’assemblea il dono «di essere missionari della sinodalità, per portare al mondo un messaggio di pace, di riconciliazione e di speranza».

Dopodiché la saveriana suor Christine Danel, in francese, ha affidato al Signore «questo ultimo giorno di lavoro, questa tappa importante della lettura e dell’approvazione del testo» del documento finale, rendendo grazie «per tutto il cammino percorso e per il lavoro di tutti coloro che hanno contribuito all’elaborazione del testo da offrire al Papa e a tutta la Chiesa come un frutto dell’intero processo». E infine dalla saveriana, anch’ella partecipante tra gli esperti, l’invocazione di intercessione per la tappa conclusiva: «Donaci il tuo Spirito di Luce e Verità, il tuo Spirito di libertà e di audacia, affinché possiamo accoglierlo come un dono della tua grazia. Donaci il desiderio di impegnarci con fiducia nei lavori di questa giornata, consegnandoti in anticipo ciò che riceveremo».

Poco prima il momento di preghiera si era aperto con l’inno “Veni creator Spiritus” cantato in latino dai partecipanti al Sinodo, tornati quest’oggi in Aula Paolo vi dopo due giorni. Successivamente, uno dei due vescovi cinesi partecipanti all’Assemblea ha letto nella propria lingua il Vangelo del giorno, incentrato sulla conversione — «Se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo» (Lc 13, 1-9).

Da ultimo Papa Francesco ha recitato la preghiera finale: «O Dio fonte della pace, dolcezza di quanti confidano in te, donaci nel tuo Spirito il gusto del bene, e fa che obbediamo sempre al Tuo Cristo, liberi e perseveranti nel Tuo Volere». Si è quindi svolta la sedicesima congregazione generale dedicata alla lettura del documento finale in aula.