· Città del Vaticano ·

Nel racconto del giovane vicepresidente della rete “Alumni Rondine International Peace Lab” la sfida di educare alla pace in Mali

La bellezza
di una moltitudine di colori

 La bellezza di una moltitudine di colori  QUO-243
25 ottobre 2024
«La coesistenza per me è segno di tolleranza e condivisione. L’altro è una parte di noi: nessuno può essere felice da solo senza condividere». Georges Theodore Dougnon, maliano di 29 anni, ha fatto dell’educazione al vivere insieme un obiettivo primario del suo impegno. La sua è una storia che parte da una nazione tormentata, il Mali, sconvolta da anni di attentati, colpi di stato, violenze di narcotrafficanti, di paramilitari armati o di matrice islamica estremista. Eppure, dopo aver trascorso due anni di formazione in Italia presso l’organizzazione Rondine città della pace, Dougnon è oggi un peacebuilder, vicepresidente della rete Alumni Rondine International Peace Lab, fondatore del progetto Educ4peace, borsista di Youth4Climate e del World Youth Forum 2021. «Vivere nella ...

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