
25 ottobre 2024
La coesistenza è già nel nome, “Coexister”, dove la C è una mezzaluna, la X la stella di David e la T una croce. Ed è anche nella storia, che si ripete, drammaticamente. L’associazione — creata in Francia e poi estesasi in Belgio, Germania, Svizzera e Regno Unito — nasce infatti nel gennaio 2009 dall’idea di un sedicenne, Samuel Grzybowski, da poco tornato da una visita nel campo di concentramento di Auschwitz e promotore di un’azione comune fra giovani di differenti convinzioni (religiose, filosofiche, politiche) per rispondere all’ondata d’odio che aveva invaso le strade di Parigi a causa dell’operazione “Piombo fuso” lanciata dall’esercito israeliano nella Striscia di Gaza. Grzybowski, cattolico, membro degli Scouts et guides de France e del Movimento eucaristico giovanile, fonda (in prefettura a consegnare ...
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