18 ottobre 2024
«Dopo lunga tencione», si profetizzava nel vi dell’Inferno, «la parte selvaggia caccerà l’altra con molta offensione». Ciacco si riferiva ai Guelfi Bianchi e non propriamente al Cuore selvaggio della Natura (Milano, Adelphi, 2024, pagine 448, euro 25, traduzione di Milena Zemira Ciccimarra), di cui parla David Quammen nel suo ultimo saggio, eppure le sue parole sembrano cadere a proposito anche in questo caso.
Il mondo ha conosciuto Quammen grazie a Spillover. L’evoluzione delle pandemie (Adelphi, 2014), uno studio profetico, costatogli sei lunghi anni tra le foreste congolesi, le fattorie australiane e i mercati delle affollate città cinesi. Anche nell’ultimo saggio, il divulgatore scientifico raccoglie una serie di reportage pubblicati sul «National Geographic» nell’arco di vent’anni e ...
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