12 ottobre 2024
Le prigioni della Repubblica Democratica del Congo, notoriamente sovraffollate, hanno registrato negli ultimi mesi un ulteriore deterioramento delle condizioni con diversi casi di tortura e violenza sessuale. È quanto denunciato dall’Alto commissariato Onu per i diritti umani in un briefing a Ginevra questa settimana.
Le prigioni congolesi, che sovente registrano casi di violenze, sono finite sotto i riflettori il mese scorso dopo che più di 260 detenute sono state aggredite sessualmente durante un tentativo di fuga di massa dalla prigione di Makala, nella capitale Kinshasa. Almeno 129 persone sono state uccise quando le guardie carcerarie hanno aperto il fuoco contro le detenute che cercavano di evadere dalla prigione. Un carcere che, secondo le cifre ufficiali, ha una capienza di 1.500 prigionieri ma che ne ospitava ...
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