· Città del Vaticano ·

Il Pontefice dopo la consegna di copie del nuovo Testamento

Il Vangelo deve essere custodito con mani innocenti e cuore puro

Pope Francis during a penitential vigil in preparation of the opening session of the 16th Ordinary ...
02 ottobre 2024

Al termine della veglia Francesco ha consegnato il Vangelo a quattro persone — due giovani, un seminarista e una suora delle missionarie della Carità di santa Teresa di Calcutta — rivolgendo loro a braccio le parole che pubblichiamo di seguito.

A voi dico: il Santo Vangelo è la nostra via, la nostra verità, la nostra vita. Lo affido a voi che siete le sentinelle del nuovo giorno nella Chiesa, che vuole essere sinodale per la missione.

Da che il Verbo si è fatto carne, la parola di Gesù cerca la nostra carne, per quanto debole e infedele. Siamo tutti peccatori, siamo tutti mendicanti della misericordia del Padre, per questo abbiamo confessato i nostri peccati. Riceveremo ora la benedizione di Dio che è il soffio di vita, la carezza di speranza che permette a chi è caduto di rialzarsi sempre. E a tutti noi, fratelli e sorelle, ricordiamo che soltanto una volta, una volta, è lecito guardare una persona dall’alto in basso: soltanto per aiutarla a sollevarsi; altrimenti non si può. È lecito guardare una persona dall’alto in basso per aiutarla a sollevarsi.

Ricordate che il Vangelo deve essere custodito e proclamato con mani innocenti e cuore puro, e se qualcuno di noi non ha le mani innocenti, non ha il cuore puro, almeno con cuore pentito.