Sul volo di ritorno dal Belgio il Papa risponde a domande su temi di drammatica attualità
Ogni difesa sproporzionata
E sull’aborto ribadisce: «È un omicidio, si uccide un essere umano»
«La difesa dev’essere sempre proporzionata all’attacco. Quando c’è qualcosa di sproporzionato si fa vedere una tendenza dominatrice che va oltre la moralità». Ha commentato così Papa Francesco i pesanti bombardamenti che stanno colpendo il Libano. Il Pontefice ne ha parlato rispondendo alle domande dei giornalisti che lo hanno accompagnato nel 46° viaggio apostolico internazionale, conclusosi domenica 29 settembre. Sul volo di ritorno dal Belgio, seconda tappa della visita iniziata in Lussemburgo, Francesco ha detto senza mezzi termini che «se un Paese con le forze fa queste cose in un modo così “superlativo”» allora si tratta di «azioni immorali». Perché, ha chiarito, «anche nella guerra c’è una moralità da custodire». Tra gli altri temi di drammatica attualità affrontati nel colloquio anche quello dell’aborto, che — ha ribadito Francesco — è «un omicidio». Del resto, ha aggiunto, «la scienza dice che già a un mese dal concepimento ci sono tutti gli organi».