Quel gesto che ribalta
24 settembre 2024
«La sofferenza psichica — scrive Eugenio Borgna — è compromissione e anzi perdita della comunicazione, e la cura non è se non la ricerca (…) di gesti, di testimonianze umane che consentano alla comunicazione di rinascere dalle braci». I gesti e le testimonianze a cui fa riferimento il noto psichiatra riecheggiano, tra le altre, le pagine scritte qualche secolo prima da una donna nata a Cumiano, in Piemonte, nel 1856. Una donna che per quarantatré anni ha governato le Figlie di Maria Ausiliatrice; quattro decenni a cavallo tra Ottocento e Novecento, ricchi di trasformazioni per l’Istituto, ma anche devastati da guerre, migrazioni, calamità naturali e opposizione alla Chiesa.
Tra gli aspetti che emergono dall’ampio epistolario che ci ha lasciato Madre Caterina Daghero, ve n’è uno su tutti: la ...
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