Inizio della missione del nunzio apostolico in Moldova

L’arcivescovo Giampiero Gloder, arrivato a Chişinău l’8 settembre scorso, è stato accolto da monsignor Anton Coşa, vescovo di Chişinău, e dal reverendo Petru Ciobanu, collaboratore locale della nunziatura apostolica.

Il 9 settembre, al termine della Celebrazione eucaristica tenutasi nella cappella del Palazzo episcopale, il rappresentante pontificio ha consegnato le Lettere commendatizie al vescovo Coşa.

Nella stessa giornata, il nunzio apostolico, accompagnato dal presule di Chişinău, si è recato al ministero degli Affari esteri per presentare copia delle Lettere credenziali al direttore del Protocollo, il signor Mihail Barbulat, alla presenza della signora Victoria Paşcan, attaché del medesimo Protocollo. Nel colloquio, si sono sottolineati i buoni rapporti tra la Santa Sede e la Repubblica di Moldova e la positiva presenza e azione della Chiesa cattolica nel Paese.

Sempre il 9 settembre, il nunzio apostolico si è recato al Palazzo presidenziale per la presentazione delle Lettere credenziali al presidente della Repubblica di Moldova, la signora Maia Sandu. Presenti, da parte del Governo, anche le signore Carolina Perebinos, segretario di Stato del ministero degli Affari esteri, e Diana Gadja, consigliere per la Cooperazione bilaterale per l’Europa occidentale, centrale e sud-orientale dello stesso ministero, e il signor Igor Zaharov, consigliere del presidente della Repubblica per gli Affari europei e la Comunicazione strategica.

Nel dialogo che ne è seguito, si è sottolineata positivamente l’azione del Santo Pa»dre e della Santa Sede in favore della pace, della solidarietà internazionale e del rispetto dei diritti umani, e il ruolo formativo e l’azione sociale e caritativa della Chiesa cattolica a livello locale. È anche emersa piena disponibilità a rafforzare le relazioni bilaterali, in particolare a livello culturale.