Rileggendo
La trasfigurazione
20 settembre 2024
Nedda, protagonista dell’omonima novella di Giovanni Verga, è il primo personaggio della serie dei vinti che caratterizzano la narrativa dello scrittore siciliano. In questo tipo di figura risiede un sentimento onesto, schietto, e impassibile della propria conclamata «inferiorità». Nel vinto c’è un sentimento di rassegnazione alle crudeltà e alle storture della vita. C’è come il riconoscimento della fatalità della sorte, quando si è nati poverissimi. Ma in tale riconoscimento non c’è abiezione, ma una sorta di inconsapevole trasfigurazione eroica. È una filosofia dimessa e sconsolata, ma che non fa del vinto un debole: al contrario, il vinto viene a simboleggiare la forza, una forza primitiva, non fiaccata da orpelli, anzi forgiata al fuoco delle avversità e ...
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