In occasione dei lavori a Palazzo San Calisto è stato presentato il libro digitale (e-book) gratuito «Papa Francisco - Los Encuentros Mundiales de Movimientos Populares (Emmp) y nuestro pensamiento social. 10 años de Emmp» (Libreria editrice vaticana - Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale, 2024, pp 88). Il volume in lingua spagnola raccoglie i messaggi che il Santo Padre ha rivolto ai Movimenti Popolari e altri testi sull’importanza delle “3T”. Di seguito una nostra traduzione della prefazione scritta dallo stesso Pontefice.
Vaticano, 18 settembre 2024
Cari fratelli e sorelle,
Ringrazio per l’edizione di questo libro che raccoglie i miei messaggi ai Movimenti Popolari. Ognuno di essi è stato il frutto di un dialogo, di un botta e risposta che mi ha fatto molto bene. I Movimenti Popolari mi presentavano le loro conclusioni, io trasmettevo loro le mie riflessioni. Così abbiamo creato insieme lo slogan “Tierra, Techo y Trabajo” [Terra, Tetto e Lavoro]. Così arricchiamo insieme la Dottrina Sociale della Chiesa. È un esempio innovativo di sinodalità, del camminare insieme.
Spero che la diffusione del frutto di questi dialoghi espressi nei documenti sproni le Chiese locali a impegnarsi nello sviluppo dei Movimenti Popolari per la difesa della Casa Comune e la promozione dello Sviluppo Umano Integrale.
Mi rallegra inoltre che siano stati inclusi documenti dei miei predecessori perché è importante tener presente la continuità di questi contributi che sono uno sviluppo del tesoro della nostra dottrina per vivere nel nostro tempo gli insegnamenti di Gesù.
Si tratta di promuovere i poveri e gli esclusi che non subiscono solo l’ingiustizia, ma che si uniscono e lottano contro di essa, sono protagonisti della storia, cercano soluzioni e creano, con la loro artigianalità, le risposte che il sistema nega loro. Sono poeti sociali e samaritani collettivi.
A voi, uomini e donne dei movimenti, voglio dire ancora una volta di non scoraggiarvi nella costruzione di un’alternativa umana alla globalizzazione escludente. Voi, i più umili, gli sfruttati, i poveri e gli esclusi, potete e fate molto. Il mondo ha bisogno di voi. Non dimenticate mai che la speranza non delude. Non smettete mai di praticare l’amore verso Dio e gli altri. Per favore, non tradite voi stessi, continuate a lavorare nel reale, nel quotidiano, dalle periferie, e amatevi tra voi perché nell’amore che provate gli uni per gli altri vi riconosceranno.
Fraternamente,
Francesco