17 settembre 2024
Varsavia , 17. Sale al momento ad almeno 18 morti il bilancio della tempesta Boris che ha colpito l’Europa centro-orientale, la peggiore registrata dal 1997. Nel giro di pochi giorni intense piogge si sono riversate su Austria, Polonia, Repubblica Ceca e Ungheria, causando ingenti danni e portando a numerosi sfollamenti. Nel sud-ovest della Polonia l’intera città di Nysa (42.000 persone) è stata evacuata. In migliaia hanno lavorato nella notte per rafforzare gli argini di una diga di cui si teme la rottura, mentre diverse regioni hanno proclamato lo stato di calamità naturale.
In Austria, dove si teme una seconda ondata di alluvioni, Vienna ha dispiegato 300 militari nelle zone più colpite della Bassa Austria. Intanto, scrive il «Kurier», sono stati evacuati anche sette villaggi del Paese.
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