Musica e danza
a San Petronio
aspettando il Giubileo

Popolare e raffinata allo stesso tempo, fatta di immagini in movimento, per questo “geneticamente” internazionale, comprensibile anche in assenza di parole. La danza è la forma d’arte scelta dalla città di Bologna, e dal suo arcivescovo, il cardinale Matteo Zuppi, per meditare sul tema della pace, in attesa del Giubileo. Lunedì 16 settembre, a San Petronio, in occasione di Memorare ‘24, musica e danza dialogheranno con brani tratti dall’enciclica Fratelli tutti di Papa Francesco, letti per l’occasione da Gabriele Lavia. Le coreografie, accompagnate dai musicisti del Teatro Comunale di Bologna, declineranno i temi della guerra, della compassione e della preghiera, della riconciliazione e della speranza. Nel programma spicca la preghiera del Pater Noster di Giuseppe Verdi danzata da Sergio Bernal — già primo ...