Lutto nell’episcopato

S.E. Monsignor Wasyl Ihor Medwit, vescovo titolare di Adriane, già ausiliare di Donetsk-Kharkiv degli Ucraini, è morto giovedì scorso, 12 settembre, all’età di 75 anni, presso il monastero dei padri basiliani nella capitale polacca Varsavia, dopo una lunga malattia. E proprio in Polonia, nell’arcidiocesi di Przemyśl dei Latini, il compianto presule era nato il 23 luglio 1949. Divenuto sacerdote dell’ordine basiliano di San Giosafat il 31 maggio 1984, era stato eletto alla sede titolare di Adriane e al contempo nominato vescovo ausiliare di Lviv degli Ucraini il 30 marzo 1994. Aveva ricevuto l’ordinazione episcopale il successivo 12 luglio. Dall’ottobre 1996 all’ottobre 2002 era stato visitatore apostolico per i fedeli greco-cattolici ucraini nei Paesi dell’Asia centrale, conservando nello stesso tempo l’ufficio di ausiliare. Il 20 settembre 1997 era stato trasferito dal Sinodo dei vescovi greco-cattolici ucraini alla sede dell’esarcato arcivescovile di Kyiv-Vyshhorod. Dal 2001 al 2005 aveva ricoperto l’incarico di segretario del Sinodo dei vescovi greco-cattolici ucraini. Il 6 dicembre 2004 era divenuto vescovo della Curia arcivescovile maggiore di Kyiv-Halyč. Il 17 marzo 2009 era stato trasferito come ausiliare dell’esarcato arcivescovile di Donetsk-Kharkiv e il 25 ottobre 2013 aveva rinunciato all’ufficio pastorale.