
14 settembre 2024
Teheran , 14. A due anni dalla morte di Mahsa Amini, la ventiduenne di origini curde arrestata dalla polizia morale a Teheran con l’accusa di non indossare correttamente il velo e deceduta in custodia il 16 settembre del 2022, in Iran «è aumentata la repressione dei diritti fondamentali delle donne». È quanto denuncia una missione indipendente d’indagine delle Nazioni Unite, sottolineando che Teheran «ha intensificato i suoi sforzi per reprimere i diritti fondamentali di donne e ragazze e impedire le iniziative delle attiviste femministe».
Quindi, «nonostante si siano ridotte le manifestazioni di protesta in questi due anni, la sfida costante delle donne e delle ragazze è una dimostrazione continua di quanto esse vivano sempre in un sistema che le relega a una categoria di “cittadine ...
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