La stretta della Germania
tra esigenze di sicurezza
e integrazione

Mentre appare sempre più concreto il pericolo dell’ascesa degli estremismi e sulla scia dei timori innescati dall’attentato di fine agosto a Solingen, rivendicato dal sedicente Stato islamico, il governo della Germania è sotto pressione e prova a correre ai ripari. Berlino ha annunciato il ripristino temporaneo dei controlli alle frontiere con tutti e nove i Paesi confinanti a partire da lunedì 16 settembre. Una misura straordinaria per sospendere gli accordi di Schengen, già notificata a Bruxelles che al momento si è limitata a ricordare come i controlli alle frontiere debbano essere «necessari e proporzionati». La stretta del cancelliere tedesco Olaf Scholz — che dal 2021 guida la coalizione “semaforo” tra Socialdemocratici, Verdi e Liberali — rappresenta un banco di prova per l’Unione ...