Donne l’altro centro

«La marginalità è qualcosa di più di un semplice luogo di privazione […] è un luogo di radicale possibilità, uno spazio di resistenza […] capace di offrirci la prospettiva radicale da cui guardare, creare, immaginare alternative e nuovi mondi» (Bell Hooks, Elogio del margine). Siamo consapevoli, in ambito ecclesiale cattolico, del fatto che per una donna che riceve il battesimo in cui si afferma «sei diventata nuova creatura, ti sei rivestita di Cristo», essere corpo di Cristo sia — da un certo punto di vista — un’identità diminuita nelle sue possibilità e dunque ferita e sofferta. La terra in cui siamo “confinate” può diventare confine da cui dire una buona notizia a chi si trova al “centro”, scegliendo di fare dell’insignificanza subita uno spazio sacro di ...