· Città del Vaticano ·

Nella città-Stato moderna e tecnologica convivono tante realtà

Crocevia di culture
e religioni

 Crocevia di culture e religioni  QUO-205
11 settembre 2024

Dalle casette di legno e mattoni ai grattacieli. Da un Paese piccolo, ma con una maggioranza di cattolici che non ha eguali al mondo, Timor Leste, a una città-Stato, Singapore, che però è oltre quattro volte più popolosa, con i suoi 5,9 milioni di abitanti, dove i cattolici, 395.000, sono una minoranza. Una città luogo di incontro di diverse culture, ma soprattutto importante crocevia economico e polo finanziario internazionale. Ed è qui che nel pomeriggio di mercoledì 11 settembre Papa Francesco è arrivato per l’ultima tappa del lungo viaggio in Asia e in Oceania. Un’altra visita significativa, dopo le differenti realtà politiche, religiose, culturali, sociali ed economiche incontrate nei tre Paesi toccati in precedenza.

La “città del leone” all’estremità della penisola malese, nata come porto peschereccio e un tempo chiamata Temasek (città del mare), è oggi una metropoli moderna, tecnologica, con un grado di sviluppo che garantisce sistemi educativi e sanitari di alto livello, che però non coprono ancora l’intera popolazione, all’interno della quale si contano molti lavoratori migranti. Una presenza da sempre rilevante che contribuisce a fare di questa città — divenuta indipendente dalla Gran Bretagna nel 1963 — uno dei luoghi al mondo dove più si incontrano e convivono diverse etnie e religioni.

Singapore, inoltre, sta mostrando un alto livello di attenzione, e di conseguente impegno, per la tutela dell’ambiente. Tutti aspetti cari a Papa Francesco, che arriva dopo 38 anni dal viaggio di Giovanni Paolo ii , giunto nel 1986. Dunque, anche qui una visita attesa da tempo dalla comunità cattolica, piccolo gregge che si è preparato a lungo per questo momento.

L’aereo papale, un Airbus A320 della Aero Díli, è atterrato alle 14.52 ora locale (le 8.52 ora italiana) al Singapore Changi Airport, fermandosi nell’area riservata al cerimoniale. Come prassi, il nunzio apostolico, l’arcivescovo Marek Zalewski, e il capo del protocollo sono saliti a bordo per salutare il Papa, che, sceso dal jet bridge, è stato accolto dal ministro della Cultura, della Comunità e della Gioventù, Edwin Tong. Quest’ultimo lo ha poi accompagnato nella Sala “Dendrobium” dove si è svolto un breve incontro. Subito dopo, in ascensore, sono scesi nell’atrio del Vip complex, dove il Pontefice ha assistito a una simpatica danza di benvenuto da parte di quattro bambini che gli hanno anche porto un omaggio floreale. Quindi ha ricevuto il saluto dell’ambasciatore di Singapore presso la Santa Sede, Ang Janet Guat Har, del cardinale arcivescovo di Singapore, William Seng Chye Goh, e del presidente della Conferenza episcopale di Malaysia, Singapore e Brunei, monsignor Julian Leow Beng Kim, arcivescovo di Kuala Lumpur.

Al termine della breve cerimonia, sotto la pioggia e salutato da alcune centinaia di persone che lo attendevano dietro le transenne, il Papa ha percorso in golf cart il tratto interno all’aeroporto per raggiungere l’automobile che lo ha condotto al “St. Francis Xavier Retreat Centre”, dove alloggerà durante la permanenza a Singapore.

Sorto il 1° settembre 1997 per ospitare ritiri spirituali sotto la guida e la direzione di padre Vincent Lee, l’edificio è situato al 199 di Seventeenth Avenue, Punggol Road, e precedentemente era la sede del St. Francis Xavier Seminary, trasferitosi poi in una nuova struttura, inaugurata il 26 ottobre 2016, presso il complesso della chiesa di San Giuseppe a Bukit Timah.

Subito dopo il saluto da parte del personale della residenza, il Papa ha incontrato in forma privata i membri della Compagnia di Gesù presenti nel Paese.

Nella mattinata di domani, giovedì 12, i primi impegni pubblici, con la cerimonia di benvenuto presso la Parliament House, la visita di cortesia al presidente della Repubblica, Tharman Shanmugaratnam, e il primo discorso nell’incontro con le autorità, il corpo diplomatico e i rappresentanti della società civile nella National University of Singapore. Nel pomeriggio, infine, la messa nello stadio nazionale.

dal nostro inviato
Gaetano Vallini