Approvata in Messico
11 settembre 2024
Cittá del Messico, 11. Il Senato del Messico ha approvato oggi il controverso decreto che modifica 20 articoli della Costituzione riguardanti la riforma della magistratura per eleggere i giudici con il voto diretto dei cittadini.
La riforma giudiziaria, voluta dal presidente uscente di sinistra Andrés Manuel Lopez Obrador, è stata approvata con 86 voti favorevoli, ovvero due terzi dei 127 senatori presenti nella Camera alta, dominata dal partito di governo Morena e dai suoi alleati, e 41 voti contrari dell’opposizione.
La riunione si è svolta nel vecchio edificio della Camera alta, situato nel centro storico della capitale, dopo che un gruppo di manifestanti ha fatto irruzione nella sede legislativa di Paseo de la Reforma, costringendo il presidente del Senato, Gerardo Fernández Noroña, a ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati