Saranno traslate a Beirut
Giovedì prossimo, 12 settembre saranno traslati a Beirut i resti mortali del servo di Dio cardinale Gregorio Pietro xv Agagianian (1895-1971). Annunciata di recente dal Patriarcato armeno cattolico di Cilicia, la traslazione riveste un grande significato per la comunità armena cattolica e per il popolo libanese. Durante una conferenza stampa svoltasi nei giorni scorsi presso la sede di Achrafieh, Beirut, il vescovo ausiliare Krikor Badishah ha spiegato che il trasferimento avverrà dalla chiesa romana di San Nicola da Tolentino, proseguendo poi per l’aeroporto internazionale di Fiumicino, passando per lo scalo della capitale libanese e concludere il percorso in piazza dei Martiri, dove alla presenza di diverse personalità religiose, politiche e sociali, si svolgerà la solenne cerimonia presieduta dal Patriarca catholicos Raphaël Bedros xxi Minassian, che ha promosso la Causa di beatificazione e canonizzazione, avviata con l’apertura dell’Inchiesta diocesana nel 2022.
Al termine, da piazza dei Martiri i resti del porporato saranno accompagnati in processione alla cattedrale armeno cattolica dei Santi Elia e Gregorio Illuminatore.
Noto per il suo impegno nella costruzione di chiese, scuole e orfanotrofi, il cardinale Agagianian gode ancora oggi di un ampio rispetto tra le diverse comunità in Libano. Il ritorno nella sua patria spirituale offre un’opportunità unica per rinnovare la fede e rafforzare i legami interconfessionali nel Paese (alessandra scotto).