Telegrammi a capi di Stato

L’aereo con Papa Francesco a bordo è atterrato all’aeroporto internazionale “Presidente Nicolau Lobato” di Díli alle 14.20 (7.20 in Italia) di oggi, lunedì 9 settembre, accolto dal presidente della Repubblica José Ramos-Horta e dal primo ministro Xanana Gusmão. Al momento dell’arrivo nella capitale di Timor Leste si sono uniti al seguito del Pontefice il cardinale Virgilio do Carmo da Silva, arcivescovo salesiano di Díli e coordinatore locale della visita, il vescovo Norberto do Amaral, presidente della Conferenza episcopale nazionale, l’arcivescovo Wojciech Załuski, nunzio apostolico in Malaysia e Timor Leste; monsignor Marco Sprizzi, consigliere della nunziatura, e il sacerdote gesuita Joaquim Sarmento, con funzioni di interprete. Il velivolo papale, un Boeing 737 della compagnia di bandiera della Papua Nuova Guinea “Air Niugini”, era partito circa tre ore e mezza prima — con decollo alle 12.12 locali, le 4.12 di Roma — da Port Moresby, subito dopo l’incontro con i giovani del Paese dell’Oceania. Pubblichiamo i testi dei telegrammi inviati dal Santo Padre ai capi di Stato delle nazioni sorvolate.

His Excellency
Bob DadaeGovernor-General
of Papua New Guinea
Port Moresby

As I now travel to Timor-Leste, I extend my deep gratitude to Your Excellency, the authorities and the people of Papua New Guinea for the warm reception and hospitality provided to me during my visit. I willingly renew the assurance of my prayers for the nation, and I invoke upon all of you Almighty God’s blessings of peace and harmony.

Franciscus

Her Excellency
Sam Mostyn
Governor-General of the
Commonwealth of Australia
Canberra

I send greetings to Your Excellency and the people of Australia as I pass over your country on my apostolic journey to Timor-Leste. Please be assured of my prayers that Almighty God will bestow upon the nation abundant blessings.

Franciscus