· Città del Vaticano ·

Simul currebant

Parigi passa il testimone
a Los Angeles nel 2028
(e all’Italia nel 2026)

This photograph shows the Paralympics and French flags fluttering during the Paris 2024 Paralympic ...
09 settembre 2024

Le Paralimpiadi si sono concluse ieri sera a Parigi con il passaggio del testimone a Los Angeles che ospiterà i Giochi nel 2028. Ma il prossimo evento olimpico e paralimpico sarà in Italia nel 2026: l’edizione invernale dal 6 al 22 febbraio a Milano e Cortina.

Già in agenda, dunque, altre due proposte di tregua olimpica da votare all’Onu.

La fiaccola dei Giochi spenta a Parigi resta simbolicamente accesa perché gli appelli per la pace e i diritti inclusivi non vengano riproposti a scadenze olimpiche e paralimpiche. Lo ricorda con leggerezza e sana ironia Rigivan Ganeshamoorthy (detto “Rigi”), romano di Dragona (genitori arrivati dallo Sri Lanka), divenuto un simbolo delle Paralimpiadi (e non solo). A chi gli chiede del suo oro nel lancio del disco risponde: «Che devo dì? Lo dedico ar decimo municipio». Come sono le Paralimpiadi? «Un po’ troppi disabili forse...». E giù a ridere. «Devo dì “grazie” alla malattia: prima non avevo mai praticato sport, chissà che brutta fine facevo, la disabilità mi ha aiutato nella vita...». Punto.

A Dragona (quasi Ostia) fa il meccanico e si allena su campo incolto. Rientrato da Parigi, il primo impegno pubblico è stata la festa patronale del suo quartiere. Con battute e sorrisi — che i tubicini dell’ossigeno (per la sindrome di Guillain-Barré diagnosticata 7 anni fa e una lesione cervicale) non nascondono — spazza via di botto pregiudizi e razzismo: «Vabbè, magari qualche scivolo e bagno in più per noi disabili, nella metro ma pure in chiesa...». (giampaolo mattei)